Troppo spesso sono stati accomunati sotto le parole “scorta di Aldo Moro” e “martiri di via Fani”. In realtà quelle cinque persone morte esattamente 40 anni fa, avevano nome cognome: Francesco Zizzi, Giulio Rivera, Raffaele Iozzino, Domenico Ricci, Oreste Leonardi.
Sono morti il 16 marzo 1978 a Roma, in via Mario Fani, assassinati da un gruppo di brigatisti rossi. La Polizia di Stato incontrato i familiari dei primi tre per farci raccontare chi erano questi giovani, cosa amavano fare, da dove venivano, quali erano i loro sogni. Nelle commoventi parole di Adriana sorella di Francesco, Angelo Fratello di Giulio e Ciro, fratello di Raffaele, le storie di tre ragazzi del sud pieni di vita uccisi senza un motivo.
Intervista ai familiari delle vittime di via Fani
Troppo spesso sono stati accomunati sotto le parole “scorta di Aldo Moro” e “martiri di via Fani”. In realtà quelle 5 persone morte esattamente 40 anni fa, avevano un nome ed un cognome Francesco Zizzi, Giulio Rivera, Raffaele Iozzino, Domenico Ricci, Oreste Leonardi. Sono morti il 16 marzo 1978 a Roma, in via Mario Fani, assassinati da un gruppo di Brigatisti Rossi. Noi abbiamo incontrato i familiari dei primi tre per farci raccontare chi erano questi giovani, cosa amavano fare, da dove venivano, quali erano i loro sogni. Nelle commoventi parole di Adriana sorella di Francesco, Angelo Fratello di Giulio e Ciro, fratello di Raffaele, le storie di tre ragazzi del Sud pieni di vita uccisi senza un perché.
Pubblicato da Polizia di Stato su venerdì 16 marzo 2018
