E’ alle ultime energie dopo una notte passata in bianco, in attesa della comunicazione del Viminale che, buon per lui, è arrivata. Piero De Luca apre le porte del suo elegante comitato elettorale ufficialmente per una conferenza stampa che si tramuta in una mono-comunicazione di circa 15 minuti. Lui ha vinto (da capolista al proporzionale a Caserta) nonostante abbia perso a Salerno (terzo nell’uninominale dietro 5 Stelle e centro destra). Allora introduce un concetto qui poco noto: “il grande lavoro svolto a Caserta”. Dice: “Sono tante le persone che sia qui a Salerno che a Caserta mi sono state vicino e che hanno contribuito a creare quel forte entusiasmo e quella forte mobilitazione riscontrati in campagna elettorale”. Cita il segretario provinciale Enzo Luciano, il sindaco di Salerno Enzo Napoli, i consiglieri comunali e gli assessori. Poi dice: “Ringrazio tutti i sindaci e gli amministratori del collegio di Salerno ma anche e soprattutto della provincia di Caserta: il sindaco del Capoluogo e Antonello Velardi, sindaco a Marcianise”. Parla di “campagna elettorale emozionate ed appassionata” prima di rivolgere un fervente pensiero “ai candidati nei collegi di Caserta che mi hanno sostenuto e che si sono compattati attorno alla mia candidatura, permettendo di conseguire un risultato non scontato e straordinario”. L’abbraccio più “sincero e sentito”, però, lo riserva “al segretario Matteo Renzi che ha voluto fortemente la mia candidatura a Salerno e a Caserta; gli sono vicino e lo ringrazio per il lavoro straordinario fatto alla guida del nostro Paese e per i risultati importanti rivendicati in campagna elettorale per il Paese e per il Mezzogiorno. Risultati sconosciuti in Italia da tanti anni; gli sono vicino, ha il mio sostegno e spero che continuerà a guidare il nostro partito per un peridio importante perché il partito ha ancora bisogno della sua guida”. Poi annuncia: “La segretaria regionale Tartaglione in mattinata ci ha comunicato la volontà di rimettere il suo mandato nelle mani della direzione regionale ma credo che sia giusto che continui a guidare il PD in Campania fino a quando non andremo al congresso nazionale armonizzando i percorsi”. Sull’analisi del voto: “Anche a Salerno si è registrata la protesta espressa a livello nazionale che nulla ha a che vedere con i livelli locali o amministrativo-regionale. Nonostante tutto ritengo doveroso riconoscere il risultato estremamente positivo, in questo contesto, ottenuto dal PD e dalla coalizione di centro sinistra qui in città ed in provincia. Siamo ampiamente sopra la media nazionale e non era scontato. Risultato serio che io rivendico: il dato di Salerno è superiore a 14 circoscrizioni nazionali, dal Piemonte alla Lombardia, alla Liguria: dato in controtendenza”. La conseguenza “è che questo risultato ha fatto scattare l’attribuzione dei seggi ai capilista nei collegi di Avellino, Salerno, Caserta: non c’è stato nessun resto, nessun recupero, nessun ripescaggio”. Guarda al futuro: “Sono l’unico esponente del Pd che rappresenterà Salerno, Caserta e le rispettive province: affronteremo i temi del lavoro, della sicurezza, del fenomeno migratorio, dello sviluppo, dell’utilizzo dei fondi europei, del sostegno a chi è in difficoltà. Dubito che altre forze politiche o pseudo-politici possano dare una mano al nostro Paese: toccherà sicuramente a noi occuparci dei problemi dell’Italia, di questi territori provando a recuperare la fiducia di tanti cittadini che hanno voluto manifestare il proprio distacco con il voto di protesta”. Si dice emozionato, scatta l’applauso, si commuove e conclude: “Sono il parlamentare di riferimento per Salerno della nostra area politica”. La conferenza si conclude con l’applauso dei tanti simpatizzanti e amici dell’onorevole Piero De Luca.
Piero De Luca: “Renzi straordinario, spero guiderà ancora il Pd; toccherà a noi risollevare l’Italia” – VIDEO
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