Il Comune recepisce l’indicazione della Questura del 14 dicembre, sostanzialmente vincolante, e disciplina attraverso l’emissione di apposita ordinanza il fenomeno dei festeggiamenti di bar, locali e ristoranti durante le vigilie (ma non solo) di Natale e Capodanno. Il provvedimento, va detto, rispecchia una linea morbida “che siamo riusciti ad affermare in sede di riunione con la Questura” dice l’assessore al commercio Dario Loffredo, lasciando intendere che le indicazioni originarie erano ben più stringenti. L’ordinanza dal valore preventivo, dispone quindi: “Nei giorni 22.23.24.30 e 31 dicembre lo svolgimento dei tradizionali festeggiamenti augurali di Natale e Capodanno organizzati dai gestori dei pubblici esercizi di somministrazione (bar e similari) è consentito dalle ore 12 alle ore 19 con le seguenti modalità: le attività musicali all’interno ed al chiuso saranno consentite solo ed esclusivamente mediante diffusione di musica auto-riprodotta a mezzo di apparecchio radio, filodiffusione o impianto hi-fi; all’esterno del locale su area di pertinenza non dovranno essere collocati diffusori acustici e non dovranno essere diffuse emissioni sonore. All’esterno e su aria di pertinenza regolarmente autorizzata, solo ed esclusivamente mediante strumenti musicali acustici non elettrificati. In ogni caso dovrà essere garantito il rispetto dei livelli di emissioni sonore previsti dalla normativa vigente in materia di tutela ambientale del fenomeno dell’inquinamento acustico”. Al Comune il merito di aver conseguito tre obiettivi: disciplinare un fenomeno che gli stessi gestori hanno ammesso essere sfuggito di mano negli ultimi due anni; assicurare il richiesto (dalla Questura) livello di sicurezza; limitare ad una semplice diversa organizzazione il disagio dei gestori. Merito quindi all’opera di mediazione dell’assessore Dario Loffredo che è riuscito in pochi giorni a contemperare le esigenze di tutti e a presentare, con il direttore del settore attività produttive Alberto Di Lorenzo, le nuove misure agli operatori, stamattina presenti in buon numero nella sala giunta di Palazzo di Città. “Ci sarà un controllo assiduo e pervicace delle Forze dell’Ordine” dice Di Lorenzo, che specifica: “In riunione con Questura e Prefetture è prevalso l’orientamento al sequestro delle strumentazioni a danno dei gestori che, oggettivamente, dovessero contravvenire. Saranno controllate le emissioni di decibel: ribadiamo il divieto di portare casse all’esterno”.Loffredo aggiunge: “Il provvedimento adottato anche sulla base di una precisa indicazione della Questura di Salerno si pone l’obiettivo di tenere insieme e in equilibrio le esigenze dei gestori dei locali pubblici, degli avventori e di tutti i cittadini e turisti che intendono trascorrere in serenità queste giornate di festa nella nostra città, anche in considerazione delle misure sulla sicurezza mutate dopo i fatti di Torino ed in generale in virtù delle vicende legate al terrorismo internazionale. Noi vogliamo che sia salvaguardata la splendida tradizione dei festeggiamenti in città e la possibilità che essi siano accompagnati dalla musica, senza però che si sfoci in eccessi che possano compromettere la sicurezza e la tranquillità delle famiglie. La speranza è che si possano vivere giornate di festa all’insegna del sano divertimento”.
Natale e Capodanno, in strada solo musica live. Il Comune mette d’accordo Questura e gestori – 2 VIDEO
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