Napoli. Droga, abusivo, ladre: 6 arresti in poche ore

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Giornata intensa e molto significativa, a Napoli, per la repressione dei reati. Al quartiere San Lorenzo un parcheggiatore abusivo ha aggredito e minacciato un ausiliario del traffico reo di aver multato i suoi “clienti”. L’episodio si è verificato in piazza San Francesco di Paola dove i Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto al 112. Raggiunto il posto sono stati avvicinati da un ausiliario del traffico del Comune che ha denunciato di essere stato poco prima strattonato con violenza da un parcheggiatore abusivo; quel figuro lo aveva anche minacciato con tracotanza (“fatti i fatti tuoi e vattene da un’atra parte!”) cercando di persuaderlo a non contravvenzionare i suoi “clienti” perché lui stava lì per aiutarli a parcheggiare e per evitargli sorprese sotto il tergicristalli. Di fronte alla convinzione dell’ausiliario di svolgere comunque il proprio lavoro però si è scaldato, minacciando il pubblico ufficiale di non scrivere altrimenti lo avrebbe mandato ‘a prendere a casa’. Il tempo strettamente necessario a ricostruire gli eventi e raccogliere una descrizione del tizio e G.G., un 47enne di Porta Capuana già noto alle Forze dell’Ordine, è stato individuato e bloccato dai militari, venendo tratto in arresto per resistenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali. E’ risultato, inoltre, essere stato più volte sanzionato per la sua attività abusiva di parcheggiatore abusivo e raggiunto dall’ordine di allontanamento dal centro urbano nel mese di luglio. Dopo le formalità è stato giudicato con rito direttissimo e sottoposto all’obbligo di firma in attesa del processo. L’ausiliario del traffico ha riportato una prognosi di due giorni per le escoriazioni e lo stato di shock.

Scampia – all’interno di una ‘piazza di spaccio’ i carabinieri hanno arrestato la 19enne incensurata C.T., 19enne, residente nella ‘vela rossa’,

Carabinieri alle ‘Vele’ di Scampia a Napoli

sorpresa su via Colorni dai Carabinieri della compagnia Stella impegnati in un servizio di osservazione: i militari hanno notato una cessione di stupefacente da parte sua a un acquirente. Bloccata e perquisita, C.T. è stata trovata con addosso 8 dosi di eroina e 425 euro in banconote di piccolo taglio. E’ stata tratta in arresto per detenzione di stupefacente a fini di spaccio.

Secondigliano – E.M., un 39enne del vico Censi, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Secondigliano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli per spaccio. Grazie a numerosi servizi di osservazione E.M. era stato individuato dai militari come attivo nella ‘piazza di spaccio’ di hashish su via Duca degli Abruzzi, area ritenuta sotto l’influenza della “Vanella-Grassi”. Dopo le formalità, l’arrestato è stato tradotto ai domiciliari.

Pompei – Durante un servizio in borghese predisposto dai Carabinieri della locale stazione per prevenire i reati comuni in occasione dei festeggiamenti per la “discesa del quadro”, sono state arrestate per furto aggravato e prelievo fraudolento tre donne, tutte già note alle Forze dell’Ordine e di etnia rom ma residenti a biella: A.M. 24enne, M.B., 50enne e L.D’A., 58enne. I militari avevano notato e riconosciuto la cinquantenne, già denunciata in passato per colpi messi a segno a Pompei: era nei pressi del Santuario e il suo atteggiamento faceva sospettare intenti poco limpidi. La donna si è avvicinata all’ATM di fronte al Santuario e ha scambiato qualche parola con le altre due, poi è entrata nella filiale con una complice mentre la ragazza è rimasta fuori a fungere da vedetta. A quel punto i militari hanno deciso di intervenire e al loro ingresso in filiale due donne avevano prelevato 1.200 euro utilizzando, è stato poi scoperto, il bancomat di una vittima di un loro borseggio; ai militari le due hanno consegnato anche una carta di credito, risultata essere della stessa vittima, una 65enne a cui, raggiunta la caserma, le sono state restituite le carte: ai militari ha riferito che molto probabilmente qualcuno aveva infilato le mani nella borsa mentre assisteva a uno spettacolo musicale nel vicino centro commerciale. le tre donne sono state arrestate.

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