Oggi presso il Tribunale di Reggio Calabria si è celebrata la prima udienza che vede imputato il ‘branco’ di Melito Porto Salvo accusato di aver abusato a lungo di una adolescente di soli 13 anni. L’associazione nazionale Manden – Diritti Civili e legalità – con Presidente Grazia Biondi si è costituita parte civile e si è presentata in delegazione a sostegno della ragazza e della sua famiglia. “Da donna che ha conosciuto il volto terribile della violenza – dice Grazia Biondi – chiedo di conferire sostegno morale alla battaglia di questa nostra sorella vittima di violenza e della sua famiglia. È nostro dovere morale e sociale dare un segno di rispetto e di forza a questa creatura contro quella parte di società che ha condannato con l’arma del pregiudizio e del giudizio una ragazza di soli 13 anni a cui sono stati portati via tutti i sogni”. La presidente dell’associazione è una donna che ha conosciuto la violenza e il dramma che spesso segue la denuncia. E’ fondatrice di un gruppo di auto mutuo aiuto che da oltre cinque anni sostiene le donne in un percorso di riscatto e di giustizia “che non sempre arriva in tempo a tutelare chi ha il coraggio di dire basta”.
L’associazione Manden si è fatta promotrice di una iniziativa di solidarietà a sostegno della ragazza abusata: da ogni parte di Italia e anche dall’estero persone di tutte le generazioni, uomini, donne, adolescenti, istituti scolastici, alunni e insegnanti, professionisti, casalinghe, famiglie, tutti insieme su facebook e instagram, si sono ‘pubblicati’ indossando un apposito cartello.