Italia e migranti, tutti insieme… appassionatamente. Ad affermare che “il limite numerico è nelle quote” (che equivale, sostanzialmente, a dire che si continuerà a far entrare tutti) è il sottosegretario al Lavoro ed alle Politiche Sociali Luigi Bobba. Che poi attacca: “Cavalcare un fenomeno epocale per alimentare ed ingigantire le paure e fare cattiva politica. Bisogna avere la consapevolezza che ci sono strumenti efficaci per ‘governare’ e non ‘subire’ i processi. L’Italia ha salvato la dignità dell’Europa. Lo ha riconosciuto Junker. Ora ci aspettiamo che l’Europa accolga i rifugiati attuando il principio dei ricollocamenti”. A suffragare la non negatività dell’incidenza dei flussi migratori sulla tenuta sociale del Paese è Pasquale Andria, presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno: “I dati del Viminale in ordine alla criminalità di origine straniera smontano la narrazione mediatica, distante anni luce dalla realtà: l’Italia è tra i Paesi con i tassi di criminalità più bassi in Europa; nel particolare l’Ocse fornisce statistiche sulla criminalità minorile estremamente contenute”.
Il sottosegretario: “Migranti, il limite è… nelle quote”. Il Giudice: “In Italia la più bassa criminalità straniera” – 2 VIDEO
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