Abusivi delle spiagge tentano di buttare a mare il Consigliere regionale Borrelli

L’agenzia di stampa Ansa riprende e riporta, con dovizia di particolari, la notizia dell’aggressione al Consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli, ultimamente molto presente sugli organi di informazione.

L’Ansa scrive: Il consigliere regionale dei Verdi della Campania, Francesco Borrelli, “è stato aggredito e minacciato – come riferisce in una nota – sulla spiaggia di Cava dell’isola a Ischia da un individuo che abusivamente fitta lettini e ombrelloni nella spiaggia libera il quale, una volta riconosciuto l’esponente dei Verdi, l’ha spintonato intimandogli di non mettere più piede su quella spiaggia. A lui si sono aggiunti altri individui non meglio identificati che hanno obbligato Borrelli ad andare via con la forza. Riuscito a sottrarsi dagli aggressori, che l’hanno minacciato in modo pesante, Borrelli si è poi ripresentato sulla spiaggia scortato dagli uomini della Polizia di stato per l’accertamento dei fatti e per sporgere denuncia”.
“Mi sono recato sulla spiaggia di Cava dell’isola per fare un sopralluogo relativo alla battaglia per la sicurezza in mare che sto portando avanti insieme ai Verdi visto che le mareggiate di questi ultimi giorni hanno ulteriormente deteriorato le cancellate di sicurezza sistemate sula spiaggia – ha dichiarato Borrelli – e, non appena giunto, sono stato avvicinato da una delle persone che abitualmente fitta sedie sdraio e ombrelloni abusivamente che mi ha chiesto se fossi stato io a denunciare la situazione dell’abusivismo commerciale su quella spiaggia causando il sequestro da parte della Capitaneria di Porto; neanche il tempo di attendere la risposta che subito questo individuo, spalleggiato da altri individui, ha tentato di spingermi in acqua intimando di non tornare mai più su quella spiaggia perché gli avevo rovinato la vita e che non aveva nulla da perdere se avesse fatto del male a qualcuno”.
“A quel punto – prosegue Borrelli – sono riuscito a divincolarmi e ho subito chiamato una pattuglia della Polizia con la quale sono ritornato sulla spiaggia per denunciare l’accaduto e per far capire a questa gente che non si arretra davanti alla delinquenza. Cosa che ho fatto regolarmente in qualità di rappresentante delle istituzioni ma, soprattutto, di cittadino che lotta per affermare la cultura della legalità sul territorio. A quel punto sono stati gli abusivi a dover andare via e non io”.
“Troppo spesso – hanno dichiarato Benedetta Sciannimanica e Vincenzo Peretti, co-portavoce dei Verdi della Campaniache hanno espresso solidarietà al consigliere Borrelli – assistiamo alle tante piccole illegalità che si commettono sotto i nostri occhi e le tolleriamo non pensando che, come diceva l’indimenticato Amato Lamberti, uomo che ha combattuto la camorra da cittadino e da presidente della Provincia, sono proprio i piccoli illeciti quotidiani, i comportamenti scorretti, il mettere la testa sotto la sabbia a far crescere la cultura malavitosa nelle nostre città”.