Gli ultimi due piromani arrestati dai Carabinieri, non senza sorpresa, sono donne.: “Alle 20 di ieri sera – racconta l’Arma – è giunta una telefonata al 112 dei Carabinieri di Poggibonsi, con la quale venivamo informati che nei pressi della località Montarrenti sita nel Comune di Chiusdino era stato notato un incendio boschivo. La segnalazione ci perveniva dalla Sindaca di Chiusdino Luciana Bartaletti che si trovava a passare casualmente da quei luoghi. Immediatamente venivano allertate le squadre antincendio dei VVF e dell’ Associazione Volontari ‘La Racchetta’ di Sovicille nonché i militari della Stazione Carabinieri di Chiusdino che raggiungevano tempestivamente i luoghi interessati dall’incendio.
Giunti nei pressi del luogo interessato dall’incendio, appariva chiaro che lo stesso era stato appiccato in due punti distanti tra loro circa 200 metri. Nello stesso momento i militari notavano una donna allontanarsi da uno dei luoghi interessati dall’incendio, immediatamente fermata veniva trovata in possesso di un comune accendino. Con grande sorpresa da parte dei Carabinieri, in quanto questo tipo di reato è compiuto quasi esclusivamente da uomini, la stessa non era in grado di giustificare la sua presenza in quel luogo e dopo alcune domande dirette ammetteva di essere stata lei ad appiccare il fuoco in entrambi i punti. La donna veniva immediatamente trasferita presso la Stazione Carabinieri di Chiusdino dove veniva tratta in arresto dopo essere stata compiutamente generalizzata (scopriranno che si tratta di una giornalista 58enne, iscritto all’Albo della Toscana, ndr). L’incendio ha interessato una superficie di circa 80/100 ettari interamente boschiva, non vengono segnalati danni a persone o immobili. La piromane è stata posta agli arresti domiciliari cosi come disposto dalla Procura della Repubblica di Siena in attesa dell’udienza di convalida. E’ opportuno segnalare che vaste zone boschive tra i Comuni di Radicondoli e Chiusdino sono state oggetto di incendi boschivi negli ultimi giorni, l’ultimo proprio domenica scorsa ed ha visto l’impiego di numerose squadre di soccorso antincendio, anche attraverso l’ausilio di mezzi aerei. Dal Chianti alla Val d’Elsa passando dalla Val di Merse, in questo nell’ultimo mese l’impegno dell’Arma nel prevenire e reprimere azioni criminali quali gli incendi boschivi ha assunto un valore prioritario, al quale anche i Carabinieri Forestali hanno dato un contributo fondamentale”.
Provincia di Roma – Con l’intensificazione dell’attività di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi, nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Bellegra e quelli della Stazione di Affile hanno arrestato una 42enne del luogo, sorpresa in flagrante mentre appiccava un incendio a delle sterpaglie di un terreno incolto, limitrofo al bosco in località Fontana Fresca. La donna è stata notata dal alcuni cittadini che hanno immediatamente chiamato il NUE 112 segnalandola mentre si aggirava all’interno dell’area interessata, con fare sospetto e con in mano alcuni stracci. I Carabinieri, giunti sul posto in pochi minuti, grazie alle informazioni ricevute sono riusciti a rintracciare la 42enne, all’interno di un’abitazione confinante e trovata in possesso di un accendino, utilizzato per accendere gli stracci usati come miccia. Nel frattempo le fiamme sono state spente con mezzi di fortuna reperiti da alcuni cittadini evitando così che l’incendio si propagasse ulteriormente. Alla fine l’area si è estesa per circa 200 metri quadrati. L’arrestata è stata accompagnata in caserma e successivamente sottoposta agli arresti domiciliari, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per rispondere dell’accusa di incendio boschivo.