GdF. Salerno, 1 tonnellata di sigarette di contrabbando. Livorno, salvate due persone in mare; raffica di denunce e sequestri, espulsi 8 clandestini

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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Salerno, in collaborazione con funzionari dell’Ufficio delle Dogane, nell’ambito dei controlli effettuati sulle merci circolanti all’interno dell’area portuale, hanno sequestrato 1,080 kg di tabacchi lavorati esteri privi dei contrassegni di Stato, a carico di un marinaio appena sbarcato da una nave mercantile approdata nel locale scalo portuale e proveniente da Genova. I Finanzieri del Gruppo di Salerno hanno sottoposto a controllo il soggetto, di nazionalità italiana, mentre era in procinto di uscire dagli spazi doganali con al seguito il proprio bagaglio, al cui interno sono state rinvenute le stecche di sigarette. Ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che le “bionde” facevano parte delle provviste di bordo riservate ai membri dell’equipaggio delle nave. Le provviste di bordo hanno un regime fiscale agevolato in quanto possono essere consumate solo a bordo in esenzione di diritti doganali, altrimenti si configura l’ipotesi di contrabbando. L’operazione di servizio, condotta unitamente ai funzionari doganali, conferma la particolare attenzione posta dal Corpo nei controlli all’interno del porto commerciale di Salerno.

Livorno. Salvate due persone in mare – Nel tardo pomeriggio di ieri una motovedetta del Reparto Operativo Aeronavale, in servizio di polizia marittima lungo la costa livornese, ha notato un gommone in difficoltà a causa delle condizioni del mare in rapido peggioramento . Il vento di libeccio stava infatti spingendo il natante, con due persone bordo, verso gli scogli in località “Boccale”. La situazione si stava facendo difficile anche perché uno dei due tubolari del gommone aveva cominciato a sgonfiarsi. I militari sono prontamente intervenuti prendendo a bordo della motovedetta i due occupanti e, dopo essersi accertati delle loro condizioni di salute, hanno rimorchiato il gommone all’ interno del porto labronico. Un’ altra dimostrazione dell’ efficacia del dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza i cui mezzi aerei e navali costantemente pattugliano il mare del litorale toscano, pronti ad intervenire per la repressione delle violazioni economico finanziare e per la salvaguardia della vita umana.

Livorno. Raffica di controlli, sequestri e denunce. Espulsi 8 clandestini – Nell’ambito dei compiti di polizia economico-finanziaria affidati alla Guardia di Finanza, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Livorno hanno intensificato, anche in orari serali e notturni, le attività di controllo economico del territorio, predisponendo specifici servizi volti a presidiare le aree del centro cittadino e della vicina periferia, con la finalità di garantire una cornice di sicurezza ai residenti e contrastare la diffusione di fenomeni illeciti. In tale contesto, nei primi quattro mesi dell’anno, i finanzieri del Gruppo di Livorno hanno identificato più di 4.800 persone, tra conducenti e passeggeri di veicoli fermati, con riscontri sulla regolarità dei documenti personali e dei veicoli guidati, per un totale di 3.000 automezzi fermati. La proiezione territoriale dei servizi delle Fiamme gialle labroniche, anche con l’impiego di personale specializzato “ATPI” (Anti Terrorismo Pronto Impiego – Baschi Verdi) e di unità cinofile, è finalizzata ad una capillare azione di prevenzione e repressione dei traffici illeciti, anche mediante l’esecuzione di posti di controllo nelle zone nevralgiche della città di Livorno. A titolo meramente esemplificativo, nella zona del centro, nel triangolo Piazza Grande – Piazza Cavour e Piazza Attias, sono stati identificati 740 soggetti (tra cui molti soggetti extracomunitari) e fermati circa 300 veicoli. I controlli dei finanzieri hanno consentito di sequestrare circa 150 grammi di sostanza stupefacente (tra marijuana, hashish e cocaina) nei confronti di 29 soggetti, di segnalare 23 persone alla Prefettura per detenzione ai fini di uso personale di detta sostanza e denunciare alla Procura della Repubblica ulteriori 6 soggetti per spaccio, di cui 2 tratti in arresto. I controlli hanno consentito di elevare, nella zona centrale, tra l’altro, contravvenzioni conseguenti a violazioni alle norme del codice della strada connesse alla mancata copertura assicurativa dei veicoli, con conseguente sequestro di 24 mezzi (di cui 20 autovetture e 4 motocicli). Molto controlli hanno avuto ad oggetto il quartiere Garibaldi, ove sono stati identificati oltre 140 soggetti e fermati circa 90 veicoli. In tale area cittadina, nel corso dei controlli, sono stati sequestrati 220 grammi di sostanza stupefacente (tra marijuana, hashish e cocaina); 7 le persone segnalate alla Prefettura e 3, di cui una tratta in arresto, denunciate alla Procura della Repubblica per spaccio di dette sostanze. Nella zona limitrofa alla Stazione sono stati, invece, controllati 80 veicoli e 130 persone, giungendo al sequestro di 250 grammi di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marjuana nei confronti di 23 soggetti (extracomunitari ed italiani), passeggeri di treni regionali e intercity: tra questi, 21 soggetti sono stati segnalati alla Prefettura per le relative violazioni amministrative e 2, di cui 1 tratta in arresto, denunciati alla Procura della Repubblica per spaccio. Nei quartieri Corea e Shangai, sono stati controllati 173 veicoli e 230 persone e sono state elevate 34 contravvenzioni per violazioni di norme al Codice della Strada. Intensificato il presidio delle zone di vigilanza doganale e delle aree litoranee: ben 2.000 i controlli di passeggeri ed autoveicoli presso i varchi del Porto di Livorno e più di 300 quelli effettuati in Viale Italia, Terrazza Mascagni e nella zona di Antignano. I finanzieri del Gruppo di Livorno hanno eseguito, inoltre, controlli presso i più frequentati luoghi di aggregazione (nel Quartiere Venezia e negli Scali Novi Lena), identificando 8 cittadini extracomunitari di nazionalità senegalese, privi di documenti e senza permesso di soggiorno. Tali soggetti sono stati accompagnati presso la Questura di Livorno per gli accertamenti di rito e per il fotosegnalamento; all’esito, accertata l’irregolare presenza sul territorio nazionale, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per ingresso clandestino e illegale soggiorno, in violazione della legge dell’immigrazione, con emissione del relativo provvedimento di espulsione da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Alle predette attività si è affiancata una costante azione volta al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale a tutela dei consumatori e degli imprenditori onesti: sono circa mille gli articoli sequestrati nei confronti di 10 venditori ambulanti (di cui 7 di nazionalità senegalese e 3 italiani) sorpresi all’atto di porre in vendita, su improvvisati banchi, scarpe e borse contraffatti e CD/DVD “pirata”, in Piazza Cavallotti, via Grande e Viale Italia nei pressi di Terrazza Mascagni. L’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio attuata dalla Guardia di Finanza di Livorno ha avuto ad oggetto, naturalmente, anche altre zone, sia del centro cittadino che della periferia, in linea con le indicazioni fornite dall’Autorità di Governo a livello locale, in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nell’ottica di fornire riscontro alle legittime esigenze di sicurezza e legalità espresse dai cittadini.

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