Sono stati identificati e denunciati i responsabili del danneggiamento di alcuni dei pullmans sui quali viaggiava la tifoseria organizzata proveniente da Frosinone.
Poco prima dell’inizio dell’atteso incontro di calcio, disputatosi sabato allo stadio “Ciro Vigorito” di Benevento, un gruppetto di ultras locali, alcuni dei quali con viso travisato da passamontagna, lungo la tangenziale, all’altezza di un terrapieno, lanciavano alcuni oggetti contundenti verso la carovana degli automezzi in transito, composto da 11 autobus scortati da un cospicuo contingente delle forze dell’ordine provocando il lieve danneggiamento di alcuni pullman con a bordo gli ultras frusinati.
L’immediato intervento del personale impiegato nel servizio di scorta disperdeva, senza conseguenze, il piccolo gruppo di facinorosi che si dileguava nella campagna circostante.
In particolare, una pattuglia della Polizia Scientifica posizionata alla testa del corteo, si poneva prontamente alla ricerca dei responsabili, riuscendo ad individuare, nel luogo in cui era avvenuto il fatto, alcuni giovani che, alla vista dei poliziotti, improvvisamente si davano a precipitosa fuga a bordo dei loro scooter.
Grazie alla prontezza degli operatori della Scientifica, venivano effettuate mirate riprese video risultate fondamentali per la ricostruzione dei fatti. Le attività di indagine, condotte nell’immediatezza dalla Digos, permettevano,poco dopo, di giungere alla identificazione dell’intestatario di uno dei motocicli e del passeggero che, dopo essere stati rintracciati presso le loro abitazioni, venivano accompagnati in Questura per ulteriori verifiche.
Al termine degli accertamenti due giovani, uno dei quali minorenne, venivano deferiti all’autorità giudiziaria per danneggiamento e per lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive ( art. 6 bis l. 401/89)
Sono in corso ulteriori attività investigative finalizzate all’individuazione degli altri ultras che si sono resi protagonisti del deprecabile episodio.
Sassaiola ai tifosi del Frosinone. Presi due beneventani (uno è minorenne)
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