Cittadella Giudiziaria, un mese per l’apertura. Issate le bandiere, manca quella del Comune

0

Entro un mese, e comunque al massimo entro la fine di maggio, il nuovo Palazzo di Giustizia di Salerno aprirà le porte ai cittadini. Sta procedendo infatti il trasloco della sezione fallimentare dai locali di via Papio, la prima a posizionarsi nella Cittadella Giudiziaria. Poi toccherà alle funzioni, provvisoriamente (?) allocate presso l’istituto Regina Margherita di Piazza XXIV Maggio, a seguire quelle della scuola elementare ‘Vicinanza’. Destino incerto, invece, per gli uffici del Giudice di pace di via Prudente per i quali bisognerà individuare gli spazi giusti all’indomani della consegna degli altri edifici in via di completamento.

Che il ‘grande momento’ stia per arrivare lo raccontano anche i particolari: dapprima (qualche mese fa) l’apposizione dell’insegna all’ingresso; poi (qualche giorno fa) l’innalzamento delle bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea. Al loro fianco, però, si nota un’asta senza stendardo: manca, al momento, la bandiera della Città di Salerno.

Intanto non è ancora stato stabilito a quali funzioni sarà destinato l’attuale, monumentale, Palazzo di Giustizia: di certo resterà nella disponibilità del Ministero che potrebbe lì mantenere alcuni uffici di rappresentanza. Soluzione dal sapore amaro per il Comune che, nell’ambito della (complessa) interlocuzione con il Ministero per la costruzione della Cittadella, non pensò di inserire la clausola di acquisizione (gratuita) dell’originario edificio, da concretizzare momento della consegna della grande opera.

Ingressi con metal detector

La rampa di accesso ai locali terranei

Condividi.

Lascia un commento