Cava, Battipaglia, Bracigliano, Ravello, Minori, S. Severino: gli appuntamenti in provincia di Salerno fino a lunedì

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7 Apr. CAVA DE’ TIRRENI – Inaugurazione punto Inps – Sarà inaugurato venerdì 7 aprile, alle ore 10, il nuovo “Punto Inps” di Cava de’ Tirreni, nei locali messi a disposizione dall’Amministrazione comunale in via Sorrentino al civico n° 17, già sede degli uffici comunali dei Servizi Sociali, oggi allocati presso la palazzina del Giudice di Pace in corso Marconi.  Saranno presenti il Sindaco Vincenzo Servalli, l’On. Tino Iannuzzi, Il Direttore Regionale Campania Giuseppe Greco; il Direttore provinciale di Salerno, Ciro Toma, i Dirigenti provinciali di Salerno Carmen Iania e Alberto Cicatelli, il Coordinatore delle attività tecnico edilizia Regionale Antonio Biancardi, il Responsabile dell’Agenzia complessa di Nocera Inferiore Arturo Spinelli, il Presidente del Comitato provinciale di Salerno Giovanni Dell’Isola. Il “Punto Inps” garantirà servizi di prima accoglienza e servizi a ciclo chiuso in “tempo reale”,  in materia di prestazioni pensionistiche, prestazioni assistenziali, prestazioni a sostegno del reddito, credito e welfare agli utenti residenti a Cava de’ Tirreni e nei Comuni limitrofi, di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30.

7 Apr. CAVA DE’ TIRRENI – Green generation, evento con Regione e Università – Dopo ventiquattro mesi di iniziative in tutta la Provincia di Salerno, termina il la prima fase del progetto Green Generation, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. In questi due anni sono stati coinvolti, in attività formative o in esperienze in azienda, circa 400 neo-laureati senza occupazione, 24 giovani imprenditori del nostro territorio, 1.200 studenti delle scuole superiori e centinaia di inoccupati under 35, con l’obiettivo unico di favorire l’ingresso di giovani nel mondo del lavoro e lo sviluppo delle imprese locali, il tutto grazie alle leve competitive offerte dalla green economy. L’evento di venerdì 7 Aprile, alle ore 17:30 presso la Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni, sarà un’occasione per raccontare le tante esperienze realizzate fino ad oggi, ma allo stesso tempo dare vita a un nuovo inizio capace di coinvolgere i protagonisti di sempre e nuove energie giovani in ingresso. Al termine del dibattito iniziale con gli ospiti d’onore rappresentanti del mondo industriale, universitario e delle istituzioni locali e regionali, si darà vita a dei tavoli di co-working e di idea generation, dove i giovani avranno occasione di discutere faccia a faccia con gli ospiti su nuove progettualità da mettere in campo. Tutte le proposte che verranno fuori saranno prese in carico da Green Generation che le porterà alle Istituzioni e al tessuto produttivo locale, oppure le farà proprie come elemento di continuità del progetto. Sono previste delle esposizioni dei lavori realizzati dai giovani in questi anni, stand informativi, percorsi tematici e un buffet conclusivo. Oltre ai rappresentanti dei partner di progetto, saranno ospiti di questa serata unica: Serena Angioli, Assessore ai Fondi Europei e Politiche Giovanili della Regione Campania, Vincenzo Belgiorno, Docente Ordinario dell’Università di Salerno, Francesco Giuseppe Palumbo, Presidente dei giovani di Confindustria Campania, Angelo Bruscino, Presidente dei giovani di Confapi nazionale, e gli esperti in fondi UE e consulenti corporate Roberto Race Giulio GuarracinoI registrati all’evento, il cui ingresso è gratuito, riceveranno dei gadget in omaggio. Registrazioni a questo link:  http://bit.ly/2nGiKFl

7 Apr. CAVA DE’ TIRRENI – Podismo – La X edizione della Cavajola – III Memorial Mario Siepi, si svolgerà domenica 9 aprile a partire dalle ore 8.30.  La manifestazione di podismo su strada si snoda su un percorso di 10 Km, con partenza dalla stadio comunale “Simonetta Lamberti” e passaggio per via Mazzini, viale Garibaldi, via Veneto, via Palumbo, viale Riccardo Romano, via Mazzini, corso Umberto I, piazza San Francesco, via Biblioteca Avallone, via Rosario Senatore, via Ernesto Di Marino, via Gigantino, via Santa Maria del Rovo, via Salvo D’Acquisto, via Giovanni Canali, corso Mazzini, viale Degli Aceri, via Gino Palumbo, viale Riccardo Romano, corso Mazzini. Arrivo stadio comunale Simonetta Lamberti. Le iscrizioni saranno aperte fino alle ore alle ore 20 di venerdì 7 aprile sul sito garepodistiche.com.  “Questo tipo di manifestazioni – dichiara il Vicesindaco Nunzio Senatore, oltre ad essere salutari per corpo e mente, tengono vivo il ricordo per i nostri concittadini scomparsi e che hanno fatto del podismo una filosofia di vita. Invito tutti a prendere parte all’iniziativa sia come attori principali sia come spettatori”.

7 Apr. MINORI – Monetizzare la cultura – E’ vero che con la Cultura non si mangia? O è vero, invece, che “investire in cultura, in “conoscenza”, è la risposta migliore che possiamo dare alle difficoltà di oggi e all’incertezza del futuro, consapevoli che finirà per ripagarci, con gli interessi”, come scrive Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, nel libro “Il pregiudizio universale” di autori vari, edito da Laterza? Se nel 2016 a Paestum il numero complessivo di presenze, inclusi i visitatori delle aperture notturne, ha sfiorato il numero di 400mila, che secondo le previsioni sarà di sicuro superato nel 2017; se nello stesso anno la Reggia di Caserta incrementa del 30% l’affluenza, passando dai circa 500mila visitatori del 2015 ai 670mila del 2016; il concetto è che bisogna pensare i nostri beni culturali, che in gran parte sono patrimoni dell’Umanità, come un’impresa culturale che deve produrre Cultura, deve spingere tutti quelli che vedono per la prima volta un bene culturale o paesaggistico ad esserne tanto attirati da volerli vedere tutti. E questo è creare fatturato. Significativo in questa direzione diviene anche il restituire la fruibilità al pubblico di patrimoni straordinari come quello di Pompei, al termine dei lavori di restauro. Così lo spirito di eventi come ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, giunto all’undicesima edizione, che, ritagliatosi spazi d’assoluto rilievo non solo nel panorama letterario nazionale e godendo dei ricchi giacimenti culturali, artistici, paesaggistici, archeologici, enogastronomici e di folclore che impreziosiscono la Costa d’Amalfi, concorre alla promozione turistica ed economica di questo “divino” territorio. Un rilancio in questa chiave che vede protagonisti realtà internazionali di formazione come il Centro Universitario Europeo Beni Culturali – Ravello, con la sua riconosciuta mission di sperimentatore e pioniere di quella che dovrebbe essere l’Università europea per i beni culturali; ma anche l’UNPLI, che afferma un ruolo sempre più pregnante alle Pro Loco territoriali; le Istituzioni pubbliche, ed in primis i Comuni; gli Organi d’informazione. Partendo da questi convincimenti l’11a edizione “…incostieraamalfitana.it”. Festa del Libro in Mediterraneo, insignita alla Camera dei Deputati del Premio Internazionale “Comunicare l’Europa”, nell’ambito della 4a edizione di “èPrimavera…fiorisconoLibri”, apre una riflessione su come “Monetizzare la Cultura”, con una tavola rotonda proprio sul tema venerdì 7 Aprile presso l’Aula Consiliare del Comune di Minori, alle ore 18.30. Relatori: Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum; Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta; il generale Luigi Curatoli, direttore generale del Grande Progetto Pompei; Alfonso Andria, presidente del Centro Universitario Europeo Beni Culturali – Ravello; Andrea Reale, sindaco di Minori; Mario De Iuliis, presidente UNPLI Comitato provinciale di Salerno; Emiliano Amato, presidente dell’Associazione Giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”; Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.

8 Apr. BATTIPAGLIA – Valorizzazione del territorio attraverso i media – La società di Comunicazione Goi Comunicare di Eboli, in collaborazione con Terra Orti organizza, presso l’istituto professionale “E. Ferrari” di Battipaglia alle ore 11.30 di venerdi 8 aprile, l’incontro dal titolo “La Valorizzazione del territorio attraverso i media: cucina, prodotti e tradizioni della nostra terra in Tv”.  A seguire Cooking Show con la giornalista Rosaria Sica e lo chef Domenico Vicinanza. L’evento si ispira al format gastronomico “I sapori del sole”, prodotta da Goi Comunicare, in onda sul canale Alice Tv – 221 del digitale – e che sta riscuotendo grande successo di pubblico. La trasmissione, condotta da Rosaria Sica racconta i gusti, i sapori e le tradizioni della terra campana. Al convegno interverranno: Emilio Ferrara, Direttore della società cooperativa Terra Orti; Bruno Avagliano, responsabile Goi Comunicare; Daniela Palma, dirigente scolastico “E. Ferrari”; Cecilia Francese, sindaco di Battipaglia; Modera, Romina Rosolia – giornalista.

8 Apr. BRACIGLIANO – Seconda edizione de “InSide-musica arte territorio” a cura dell’associazione Khorakhanè. La manifestazione si terrà a Palazzo De Simone a Bracigliano ed ha in seno numerosi eventi culturali. “Con queste due inaugurazioni e l’intera giornata dedicata alla cultura e all’arte, riprende il cammino del parco Lo Cunto de li Cunti, con la piena fruizione del palazzo baronale, recentemente restaurato e restituito alla comunità”, ha detto il sindaco di Bracigliano, Antonio Rescigno. Si inizia alle ore 10 con “Minuti montati” – Idee di costruzione – Pupazzi riciclando, a cura de “La Casa dei Conigli”. Alle ore 11 si terrà l’inaugurazione del Museo del Parco ispirato a Gianbattista Basile, diretto da Alfonso Sarno, cui seguirà alle ore 12 il taglio del nastro della Biblioteca comunale, che al suo interno ha una sezione dedicata alle fiabe. Alle 12,30 presentazione del libro “Aspettiamo! Ovvero di come gran coraggio e una bottiglia possono dar vita ad una famiglia (di T. Squillace, G. Pignataro, Marotta&Cafiero, 2017). Alle ore 19 ci sarà l’apertura della Sala mostre, per la proiezione dei video di Miriam Altomonte “Violence” e “Sketch For An Autumn Portrait”; a seguire l’installazione di uno dei pionieri dell’avanguardia degli anni ’70, Silvio D’Antonio, “Il teatro delle trasparenze”. Alle ore 20 apertura del Sentiero gastronomico a cura degli sponsor. Alle 20,30 presentazione del libro “Note di cucina salernitana”, di Alfonso Sarno, con la prefazione a cura di Luciano Pignataro (D&P editori, 2017).  Alle 21,30 incontro con l’artista Silvio D’Antonio, intervistato da Erminia Pellecchia. Alle 22,30 spazio alla musica: “L’Invidia” open act e a seguire il concerto dei Mahut, post rock electronica downtempo.

8 Apr. CAVA DE’ TIRRENI – La relazione di due Cardinali –  L’Amministrazione comunale, su iniziativa del consigliere Antonio Palumbo, in sinergia con l’Arcidiocesi di Amalfi, Cava de’ Tirreni, ha organizzato il Forum 2017 sul tema “Una Economia Giusta come Leva dello Sviluppo Futuro e della Pace tra i Popoli”, che si terrà sabato 8 aprile con inizio alle ore 9.30, nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città di Cava de’Tirreni. Dopo i saluti del Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli e di S.E.R. Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi – Cava de’Tirreni, relazioneranno il prof. Marco Musella, Ordinario di Economia Politica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sul tema “Prospettive economiche per uno sviluppo umano sostenibile: il ruolo dell’Occidente”; il prof. Roberto Parente, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università degli Studi di Salerno, su le “Nuove politiche economiche di equità per una Europa dei popoli”; S.E. Cardinale Peter K. A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, tratterà “Una economia giusta per lo sviluppo futuro delle comunità umane: il contributo della Chiesa Cattolica”; S.E. Cardinale Francis Arinze, Cittadino Onorario di Cava de’Tirreni e Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, dibatterà su il “Dialogo interreligioso quale leva per la promozione di un nuovo ordine di giustizia, equità e solidarietà”. Moderatore del Forum sarà il Prof. Armando Lamberti, Consigliere Comunale e Ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Salerno.

8 Apr. CAVA DE’ TIRRENI – L’Italia di Salò – Sarà presentato sabato 8 aprile, alle ore 9,45, presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, il libro  “L’Italia di Salò” (Il Mulino editore), di Mario Avagliano e Marco Palmieri. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Cava de’ Tirreni (che sarà rappresentato dal Sindaco Vincenzo Servalli) e dall’Associazione Giornalisti Cava Costa d’Amalfi “Lucio Barone” (che per l’occasione, attraverso il suo Presidente Emiliano Amato conferirà ad Avagliano la carica di socio onorario), con il patrocinio del Rotary Club di Cava de’ Tirreni e delle Associazioni “Amici della Terza Età Antico Borgo” e “Sei di Cava se…”, che saranno rappresentati dai Presidenti Fabrizio Budetta, Angelo Canora e Maria Silvestri.  Relazioneranno Gianfranca Baldi, docente di storia presso il Liceo Scientifico “A. Genoino” di Cava, e lo stesso Mario Avagliano. La conduzione e l’introduzione saranno affidati a Franco Bruno VitoloIl lavoro si colloca sulla scia dei precedenti lavori dei due autori: attraverso resoconti di polizia, corrispondenze intercettate dalla censura, diari, memorie e documenti editi e inediti hanno scandagliato il ventennio fascista, gli eventi della guerra e della Resistenza, le persecuzioni razziali, le deportazioni politiche. L’opera ha già conquistato molti consensi, fino a godere di una recensione di due pagine sul “Corriere della Sera” a firma di Paolo Mieli. Avagliano e Palmieri puntano a ricostruire le motivazioni e i sentimenti che indussero molti italiani a stare dalla parte dei nazifascisti, in quei due drammatici anni in cui l’Italia era drammaticamente divisa tra partigiani e sostenitori della Repubblica Sociale Italiana, tra la speranza della democrazia e della libertà e il ritorno al Fascismo sotto la guida del Duce. Il libro ricostruisce la storia di coloro che aderirono alla Repubblica di Salò, fondata nel Centro Nord dell’Italia nel settembre 1943 da Mussolini (con la supervisione di Hitler) dopo la personale caduta del 25 luglio, la sua liberazione ad opera dei nazisti, l’armistizio dell’8 settembre, lo sbarco degli alleati angloamericani e la formazione di un nuovo governo italiano nel Centro Sud. Al centro dell’attenzione, quindi, i volontari, i coscritti, gli internati in Germania che «optarono» per la Rsi, i prigionieri degli Alleati che rifiutarono di collaborare, le seimila ausiliarie e i fascisti che operarono nelle zone già liberate, compresa la Campania e il salernitano. In tutto oltre mezzo milione di aderenti, volontari o forzati, che vissero i venti mesi della guerra civile «dalla parte sbagliata».

Mario Avagliano, giornalista e storico, cavese di origine, residente a Roma, collabora alle pagine culturali del «Messaggero» e del «Mattino». Tra i suoi libri: “Generazione ribelle. Diari e lettere dal 1943 al 1945”; “Gli internati militari italiani” (2009), “Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia” (2010), “Voci dal lager” (2012), tutti pubblicati da Einaudi, oltre a “Il partigiano Montezemolo” (Baldini & Castoldi, 2012) e  “Di pura razza italiana. L’Italia “ariana” di fronte alle leggi razziali” (Baldini & Castoldi, 2013) e, per il Mulino, “Vincere e vinceremo! Gli italiani al fronte” (2014). Nel dicembre scorso è stato insignito dai suoi concittadini del Premio “Cavesi nel Mondo”.

9 APR. CAVA DE’ TIRRENI – Un libro per il Museo della Civiltà Contadina – Sarà presentato in due tappe a Cava de’ Tirreni (domenica 9 aprile nella chiesa di  Santa Lucia alle 16,45 e giovedì 27 aprile a  Palazzo di Città, alle 17,45,) il volume  Museo Arti Mestieri Civiltà Contadina – Santa Lucia di Cava de’ Tirreni: vita e lavoro delle passate generazioni, edito da Area Blu e realizzato da Lucia Avigliano, Pasquale Di Domenico, Marianna Ferrigno, Francesco Lodato, Ciro Mannara, Franco Bruno VitoloIl primo evento, quello di Santa Lucia (9 aprile, Chiesa di Santa Lucia, ore 16,45), vedrà gli interventi del Sindaco di Cava Vincenzo Servalli, del Parroco di Santa Lucia don Beniamino D’Arco, di Gerardo Di Agostino (AD delle Edizioni Area Blu), della prof. Ester Cherri (Dirigente Scolastica) e degli autori del libro. L’intrattenimento musicale sarà affidato a Maria Rosaria Palladino (soprano), Carmen Bevilacqua (cantante) e Ciro Bove (chitarrista). Condurrà Franco Bruno Vitolo, che è anche coautore del libro.  Il volume, sostenuto finanziariamente dall’Azienda IMA e patrocinato dalla Parrocchia di Santa Lucia e dal suo Parroco don Beniamino D’Arco,  nasce a sostegno ed illustrazione del nascente Museo Arti  Mestieri Civiltà Contadina, che avrà la sua sede definitiva nel nuovo Centro Pastorale  e che per circa dieci anni ha avuto una collocazione provvisoria presso la Canonica. In duecentottanta pagine (aperte dal magnifico dipinto di copertina di Alfredo D’Amico) e con corredo di oltre trecento immagini in grafica elegante e coinvolgente, vengono messi a fuoco gli aspetti essenziali  di quella civiltà contadina che, con le sue punte di eccellenza concentrate nella lavorazione della canapa e in quella del tabacco, ha rappresentato fino alla fine del secolo scorso il cuore pulsante di Santa Lucia.

9 Apr. RAVELLO – Via Crucis – Per avere un’idea di quello che accadrà a Ravello la sera della domenica delle Palme, e dunque il 9 aprile alle ore 20, basterà semplicemente girare fra le vie principali del paese. In occasione dell’edizione 2017 della Via Crucis in costume ognuna di queste, i sagrati delle Chiese, le piazze, i punti più panoramici e simbolici, insomma ogni “costola” di questo luogo straordinario, si presterà a diventare non soltanto location ma protagonista di un momento di fede unito alla potenza della rappresentazione scenica. Così mentre a  Piazza Vescovado il calare della sera, in questi giorni, è momento galeotto e propizio per il montaggio della “ragnatela”  di pali che farà del sagrato del Duomo un Golgota doloroso ed elegante sul quale saliranno ‘Gesù’ e ‘i due ladroni’, altrove i cortei del popolo e dei soldati, in rigoroso “outfit borghese” provano il percorso e, nello stesso istante, una maestranza volenterosa di cittadini termina la costruzione delle ultime scene calibrando angoli e scale, altezze e quantità. Si partirà dunque alle ore 20 da Piazza Fontana Moresca, inizio del percorso che coniugherà la fede all’arte, il recitato alla preghiera: dall’orto degli ulivi, ricostruito scenicamente con un prodigioso gemellaggio fra alberi naturali e non, alla Cappella di Sant’Agostino, due valve grigie e sacre che offriranno, come perla, grazie al gioco di luci e alla suggestione del momento, la scena del Sinedrio. Di lì, è tutta una climax ascendente di passi con il percorso in salita e di emozioni. Via San Giovanni del Toro diventerà teatro, è proprio il caso di dirlo, delle prime stazioni, delle cadute di Gesù, del giudizio di Pilato, il cui tribunale di indifferenza è abilmente ricostruito sul Sagrato della Chiesa. Si confluisce, dunque, in Piazza Vescovado: qui è la fede la vera protagonista. La commistione concitata di momenti, dalla derisione dei passanti nei confronti di Gesù, all’approssimarsi della morte, dalla preghiera al Padre, fino allo spirare di Gesù e allo scatenarsi del temporale, toccano i presenti in modo indelebile per poi acquietarsi nella preghiera e nel finale della Via Crucis di Ravello, un misto fra canti e pianto, davanti al sepolcro di Gesù, allestito nella Chiesa di Santa Maria a Gradillo. Non ci sono soltanto numeri in questo evento che fa parte di Ravello quanto i suoi terrazzamenti sfida equilibrio sul mare, quanto le sue tradizioni, i piatti tipici, i cancelli delle sue Ville, un verso di Lawrence, il sorriso di Gore Vidal, un sussulto di Wagner e signora o un virtuosismo ottico di Escher. Certo, alcuni numeri vanno necessariamente segnalati: 300 fra figuranti e comparse, 40 attori, per impersonare tutte le figure Evangeliche, da Gesù a Barabba, dalla Madonna alla Veronica, da Caifa a Pilato, da Nicodemo a Giuseppe d’Arimatea, dal Cireneo a Giovanni, da Pietro alla Maddalena. E ancora i numeri aiutano se si pensa alla quantità di cherosene impiegato, ai copioni, alle  note di regia, agli arredi, ai calzari e ai  cavalli. Ma c’è soprattutto un paese, che con la gente, le Associazioni, e grazie al Comune, si immedesima, coinvolge, incanta. Nessuna pausa fra una scena e l’altra   in questa rappresentazione mobile: le emozioni si incrociano ed accavallano, e nel  crescendo, tra il buio e la preghiera, le fiaccole, i bambini, lo strisciare dei sandali, i piedi ed i costati nudi nonostante il freddo, il canto ipnotico dei Battenti, l’unico divieto è restare indifferenti.

10 Apr. MERCATO SAN SEVERINO – Premio Corbisiero –  Un maestro colto e cristiano, un poeta delicato e discreto da riscoprire attraverso un premio letterario e un convegno. Tale era Franco Corbisiero, nato a Torello di Mercato S. Severino nel 1923 e scomparso nel 1997, autore di diversi libri di poesie e di testi per l’infanzia. Nel giugno 2010 fu scoperta una targa commemorativa  a cura dell’amministrazione comunale nei pressi della sua casa di Via Caracciolo, nella frazione  S. Eustachio, dove si era trasferito dalla fine degli anni ’50. Nel piazzale della sua abitazione la famiglia Corbisiero, con la moglie Anna e i figli Antonio, Emilia e Gaetano fecero  ritrovare ad autorità, amici e parenti la vecchia bicicletta del poeta completamente restaurata, il basco blu che indossava, il tavolino con la vecchia macchina per scrivere “Halda”: pochi, ma significativi oggetti del suo umile, ma profondo operato.  “Per ricordare mio padre- afferma Antonio Corbisiero, giornalista ed editore- di comune accordo con la mia famiglia e con il Patrocinio del Comune di Mercato S. Severino abbiamo istituito un premio di letteratura per ragazzi. Mio padre come educatore amava i bambini e bisogna mettere in primo piano le nuove generazioni perché sono il futuro della nostra società. Organizzeremo anche un convegno dedicato ai maestri per rivalutare una figura fondamentale della nostra società e sta per nascere un profilo Facebook dedicato completamente al poeta”. Parteciperanno al Premio Alberto Granese, docente universitario e critico letterario e la giornalista e scrittrice siciliana Anna Franchina. Franco Corbisiero – dice Granese – era ben consapevole del valore della scrittura come collegamento con il mondo, soprattutto quando ombelico di questo mondo è, da sempre, il piccolo paese in cui si è nati e si vive. In anni, in cui la comunicazione era affidata ancora a mezzi artigianali, ma molto umani, l’epistola assurgeva a strumento, quasi unico e privilegiato, di comunicazione con il mondo. E per un autore doveva risultare assolutamente naturale e confortevole confermare la propria vocazione letteraria attraverso parole, scritte e dedicate a persone care, ad amici. Si comincia così con un ricordo autobiografico, che conferma il destino appartato del poeta da giovane, confortato, nella sua estrema sensibilità, dal costante affetto familiare, che, quando viene a mancare, provoca dolore e rimpianto”. La  premiazione della prima edizione, presentata dalla giornalista Luisa Trezza, è prevista per il 10 aprile alle ore 10 presso il Palazzo Vanvitelliano di Mercato S. Severino (SA) e vedrà ospiti illustri e relatori come l’on. Alfonso Andria. Molti giovani poeti renderanno omaggio all’autore scomparso e al vincitore della prima edizione che è lo scrittore e giornalista Paolo Di Paolo con l’opera “Giacomo il signor bambino”, edizioni Rrose Sèlavy.

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