Lo sciopero che ottiene due risultati immediati: blocca la città in pieno mattino e fa passare in secondo piano le legittime rivendicazioni lavorative dei manifestanti, per un paio d’ore noti a Salerno solo per il disagio arrecato. Una manifestazione, quella dei lavoratori di Salerno Pulita stamattina in pieno centro, per certi versi paradossale: sbagliata nelle modalità proposte (la sfilata, lentissima, per via Roma); ancor più sbagliata nell’accettazione delle stesse da parte della Questura (la manifestazione, senza svilirsi di contenuti, si sarebbe potuta svolgere lungo via Mercanti) e contrastante nell’allegria della banda musicale ufficiale ingaggiata – a mo’ di processione dietro il Santo – contrapposta alla evidente disperazione di chi, a pochi passi, reggeva lo striscione. A corollario della musica ritmata quella (meno organizzata) di clacson e trombe degli automobilisti immobilizzati ed infuriati.
