Massimo impegno per il Servizio di Sicurezza e Soccorso in Montagna presso il Distaccamento di Etna-Sud: a seguito dei fenomeni eruttivi dei giorni precedenti che hanno reso le piste da sci inutilizzabili, è stato dato maggiore impulso all’attività di vigilanza delle zone sommitali del vulcano, dove vige l’allerta giallo per rischio vulcanico con divieto di salita oltre i 1650 m s.l.m., se non accompagnati da guide autorizzate.
E proprio mezz’ora prima dell’incidente che ha coinvolto un gruppo di turisti, colpiti da una pioggia di lapilli incandescenti causata dall’esplosione freatica a quota 2700 m s.l.m., i poliziotti hanno bloccato una scolaresca di circa 40 ragazzi che si era incamminata in direzione della zona interdetta: sono stati fatti rientrare presso la stazione della funivia, a quota di 2500 m s.l.m. Ancora una volta, la Polizia di Stato raccomanda massima prudenza e l’osservanza dei divieti. L’Etna, dicono gli esperti, è un vulcano buono, ma guai a sfidarlo!