Tabellone elettronico (targato Skidata, la stessa azienda dei tornelli allo stadio) con l’indicazione dei posti disponibili per i cinque parcheggi del centro: piazza della Concordia, sotto piazza della Concordia, piazza Mazzini (stazione), foce Irno di superficie (altezza Grand Hotel) e foce Irno interrato. Inoltre due postazioni di ricarica per le auto elettriche nel parcheggio di superficie di piazza della Concordia. Salerno si adegua (seppur lentamente) agli standard europei in termini di servizi offerti, grazie all’investimento di Salerno Mobilità. Un piccolo assaggio di quanto una city smart potrebbe migliorare i tempi dei cittadini e, nel caso di specie, fluidificare il traffico. Auspicabile poi la diffusione delle auto elettriche (e delle relative colonnine di rifornimento) che, tra i vantaggi, annoverano anche la possibilità di poter liberamente circolare nelle zone a traffico limitato della città. In tema di tabelloni elettronici mancano (e si sente) quelli alle fermate dei bus (sul modello di quanto esiste, ad esempio, a Roma da qualche decennio). Qui l’investimento dovrà essere di BusItalia. Sempre che il Comune faccia una discreta pressione per ottenerlo…
