Convitto Nazionale, emozionante spettacolo tra arte… e intelligenza artificiale

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di Giovanni D’Ambrosio
Emozionante esibizione artistico-teatrale degli alunni nell’ auditorium dello storico istituto Convitto Nazionale di Salerno. Gli studenti della sezione SCULT e del Liceo Classico Europeo, splendidamente introdotti dai bambini delle Elementari, hanno portato sul palcoscenico la rappresentazione dello spettacolo ‘The Greatest Showman’.

Alla fine, dopo oltre un’ora di crescenti emozioni, con gli applausi scroscianti del pubblico sono arrivati anche i sentiti complimenti del dirigente scolastico Claudio Naddeo: “Siete stati una piacevolissima sorpresa. Non immaginavo un risultato del genere”, ha detto il preside prendendo sotto braccio il bravissimo protagonista Michele D’ Antonio.

Rivolgendosi poi alla professoressa di italiano Adelaide Calì, coordinatrice dello spettacolo, compiaciuto e propositivo ha aggiunto: “Considerati i risultati, continueremo con la sperimentazione teatrale…”. L’arrivo per acclamazione sul palco del professore di laboratorio Antonio Scarpetta, poi, è  stato un assist per Naddeo: “L’applicazione in questo spettacolo dell’ intelligenza artificiale dimostra che la specializzazione professionale in questo preciso ambito garantirà sicuri sbocchi occupazionali. Per questo abbiamo avviato presso il nostro istituto ‘Trani’ un apposito ITS, rivolto ai neo diplomati”.

La rappresentazione è stata pregna di significati, nel segno dell’ integrazione e dell’ inclusione. Materie in cui il Convitto Nazionale è antico baluardo cittadino. “L’arte più nobile è riuscire a far divertire la gente”. 

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